Orari
Dal martedì al sabato | Dalle 20:00 alle 2:00
Dove Siamo
Via Dante Alighieri 16r - 50122 Firenze.
Tel. (+39) 055 2381290
* Il Mayday Club è un associazione culturale di arti e mestieri.
L’ingresso è riservato ai soci.
Dal martedì al sabato | Dalle 20:00 alle 2:00
Via Dante Alighieri 16r - 50122 Firenze.
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* Il Mayday Club è un associazione culturale di arti e mestieri.
L’ingresso è riservato ai soci.
Ho iniziato subito a studiare l'alchimia incrociando profumistica, enologia, botanica e farmacia. Oggi sto affinando sempre di più l'arte della miscelazione, soprattutto nel creare associazioni di gusto non convenzionali. Oggi per me i Cocktails sono delle vere è proprie opere d'arte sia nella ricerca di nuovi aromi, che nuove sensazioni, ma sempre utilizzando sostanze naturali e non di sintesi, con un occhio di riguardo al territorio della nostra Toscana.
Nel 2001 ho creduto nella mia città e ho aperto Mayday club per trasmettere alle persone un'esperienza di sapori unici e irripetibili. Lo strumento più importante è la memoria olfattiva che mi permette di aprire la mia creatività e riprodurre odori e sapori che affiorano dalla mia infanzia, fino alle esperienze più recenti. La più bella risorsa è la collaborazione con tante realtà di arti e mestieri locali in un continuo accrescimento reciproco di conoscenze nuove e tradizionali.
La mia passione
al servizio degli appassionati
Base vodka, demisec, dove la sapidità del parmigiano incontra zafferano e cannella a contrasto con la genziana.
Aperitivo a base gin, secco e leggermente salato con sentori d’oliva taggiasca a contrasto col cedro.
Bourbon cocktail, semi- dolce, dove il lampone si aromatizza con odori di erbe selvatiche.
Base rum, semidolce al profumo di zagara, sentori di albicocca e mirtillo a contrasto con il giaggiolo.
Base whiskey, secco con pancetta e maggiorana a contrasto con vino fermentato, intenso.
Base gin, demisec, sentori d’agrumi e lavanda che si legano alla consistenza del lardo di Colonnata.
Cocktail semi dolce, armonico a base di tè verde, melissa e torchiato di mela.
Base vodka, dove l’amaro dell’assenzio contrasta con il dolce del Cassis e melograno.
Base brandy, pieno e avvolgente, con aromi di latte e arancio.
Cocktail forte a base gin con il nostro vino Don Capretti e ghiaccio.
Base gin, secco, dove il contrasto tra genziana e rabarbaro crea un equilibrio di amari.
Base rum, dolce, leggermente acido, reso morbido dalla nocciola con note di cocco.
Base vodka, demisec alla pesca, speziato con un delicato equilibrio fra curcuma e pepe.
Base rum, secco, fresco e profumato con camomilla e garofano per separare il finale amaro del chinotto.
Base rum, dolce, ma con finale acre con un accattivante mix di fico d’India e note di latte.
Base tequila, dolce e fresco con mango e fico d’India arricchiti da spezie antiche.
Base tequila, secco e affumicato, con note floreali a contrasto con ossidi di ferro.
Base tequila, demisec, con spezie occidentali a contrasto con cioccolato e caffè.
Audace e affumicato, con parmigiano, liquirizia e scotch per un’esperienza al limite del gusto.
Base gin, secco e raffinato al sapore di foglie d’ulivo e di aneto, delicato, ma deciso.
Base Tequila dolce dove due varietà di ribes accom- pagnano la Melissa e un finale di vaniglia.
Base gin, demi-sec, sour ed effervescente, con fiori di ibisco e orchidea. Molto elegante.
Base Gin demi-sec, fresco e aggrumato, con zenzero e sentori di menta e cacao.
Base vodka, secco e rotondo, arricchito da spezie sacramentali.
Base rum, secco, dove can- fora cola e vinsanto donano un fascino retrò.
Base whiskey, leggermente dolce con un rimmel di sale, carota e note vegetali.
Base vodka, dolce, dove il mirtillo di bosco e il miele fermentato si uniscono al profumo dell’artemisia.
Base gin, secco e robusto, fortemente speziato col tannino della grappa che si unisce al retrogusto di alici.
Base vodka, dolce e goloso, dal finale leggermente salato, con gianduia e latte montato.
Base rum, leggermente dolce, dove barbabietola rossa e ginseng danno note terrose avvolgenti.
Base gin, secco, con sentori di geranio e genziana, tagliato con ribes
Base tequila, demisec dove la salvia si fonde con il ginger.
Base whisky, demisec, leggermente affumicato, dove la ciliegia si bilancia con spezie e agrumi.
Base gin, secco, fresco e mentolato, con note erbacee che si aprono al bouquet aromatico del Torino Rosso.
Base vodka, dolce, dove il cetriolo e il bergamotto trascinano il profumo di rosa nel mango, molto fresco.
Base gin, dolce, con cocco e lampone messi gentilmente a contrasto con il rabarbaro.
Base gin, demisec, dove l’ortica si lega con l’aroma di latte, per un matrimonio di gusto, fine e delicato.
Cocktail a base gin,speziato, con amari contrapposti di carciofo e cardo mariano.
Base cognac, dolce con cassis, carruba e lampone, che si fondono in un unico gusto aromatico.
Base vodka, fico e rosa canina con sentori di mandorla.
Al 16r di via Dante c’è un radiofaro che guida e accompagna i viaggiatori, siano essi alla fine nomadi o stanziali. Il radiofaro del Mayday è sempre acceso, sia per guidare la ricerca di novità dei più curiosi, sia per accompagnare i ricordi di un piacevole soggiorno. Da questo radiofaro parte e s’irradia la nostra storia.
Nell’estate del 2001 fa un gran caldo. Nella piana fiorentina l’afa si fa sentire, ma a Fiesole, vicino all’anfiteatro spira un venticello fresco, che porta con se, a sua insaputa, un’ancora piccola ma grande novità. Due ragazzi hanno un sogno. Si ritrovano in un garage sotto le colline, un garage colmo di pezzi di altre epoche, quella del telegrafo, delle onde radio, della ricezione e della trasmissione. Non a caso queste parole le ritroveremo più avanti nella nostra storia. Mani d’artigiano piallano, segano, lucidano seguendo la vena del legno. E voi lettori ancora non lo sapete, ma proprio in questa cantina il Mayday sta prendendo forma, riempiendo i vuoti, accendendo speranze. Fu così che dieci anni or sono il Mayday vide la sua luce.
Mayday o MaydayMayday, come dicono in molti passando sotto la sua insegna, o mday, come lo chiamano i più affezionati.
Firenze, perla del Rinascimento. C’è chi dice che i fiorentini è dal Rinascimento che si riposano, provate allora a parlare con i protagonisti della nostra storia. Firenze è una città piccola, i cui tesori si nascondono tra le pieghe, ma quando distendi il piano, tutto appare. Per goderne a pieno, basta inclinarlo, quel piano e far scorrere note di gusto sulle proprie papille.
Al Mayday trovi distillatori di alchimie, musicali e liquide. Più che un club, è un locale d’artigiani, dove il tutto, anche la birra, è fatto a mano. Il Mayday si avvale di materie naturali, di nicchia, non commerciali. Arrivano infatti prodotti da aziende agricole biologiche, già selezionate per voi, che sono poi scomposti, miscelati e con le giuste note di gusto calibrati sul vostro piacere. Come potrebbe se no, tra le mani sapienti del demiurgo barista, un naturale succo di mirtilli trasformarsi in uno Sweet Dream o del salutare the verde giapponese in un Martini?
Per gli estimatori del luppolo e malto, seguendo i processi di lavorazione dei centenari birrai d’oltremanica, trovate svariate tipologie di birre realizzate con orzo e frumento locali, non filtrate e non pastorizzate, accuratamente spillate da ammantare la notte di schiuma.
Il personale, esperto e sapiente, vi guida attraverso un percorso del gusto che approda a nuovi territori. Ordinare da bere al Mayday è un’esperienza, oltre che nel sapore, anche geografica. E’ come fare il giro dei sette mari restando fermi.
Si salpa da purissime sorgenti per gustare le pregiate vodka francesi, passando dai freddi porti scozzesi per il miglior whisky, per finire alla fonda nel golfo della Tortuga ad assaporare il miglior rhum della baia. Anche la cambusa è aperta, a discrezione del capitano, che vi farà assaggiare sandwiches di taglie xl spalmati con i sapori della tradizione toscana.
Al 16r di via Dante c’è un radiofaro che guida e accompagna i viaggiatori, siano essi alla fine nomadi o stanziali. Il radiofaro del Mayday è sempre acceso, sia per guidare la ricerca di novità dei più curiosi, sia per accompagnare i ricordi di un piacevole soggiorno.
Da questo radiofaro parte e s’irradia la nostra storia. Ed è qui che, per i lettori più attenti, l’anello si chiude.
Il locale infatti è incentrato sulla storia della radio, dalle prime trasmissioni d’onda fino al tubo catodico di design. Fanno da testimoni ad un’epoca passata, ma ancora viva nelle radici del Mayday, apparecchi radiofonici degli anni 30 e stampe fotografiche in bianco e nero di personaggi così in posa che sembrano loro ad aver ispirato i fratelli Alinari.
Con il suo particolare design d’interni, l’ambiente è denso di atmosfere vintage e memorabilia. E quando penserete di essere già arrivati e di aver visto tutto, come dai più teneri ricordi di fanciullo, non dimenticatevi dell’ultimo passo. Fatelo con il naso all’insù, vi stupirete da quante radio possono restare appese al soffitto. Il tutto illuminato da una luce soffusa di una regia teatrale, che lascia spazio all’idea di essere sul palco. Un po’ come a teatro, al Mayday tutti sono in scena, un posto dove lo spettatore ne diventa protagonista, invogliato ad apportare il proprio contributo. La chiave di volta del Mayday è l’attenzione ai dettagli e al Mayday, di dettagli, ce ne sono molti. Niente è lasciato al caso, come potrebbe del resto il nostro alchimista Marco non lasciarsi catturare dai mille alambicchi, valvole e note da calibrare e re-inventare.
Colonne di playlist remixate ogni sera producano una miscela musicale unica nel suo genere, che con le sue note accompagna e coinvolge fino alla fine. La musica al Mayday è la costante, la trovate in ogni angolo, a voi scoprirne i più remoti. Nel locale si respira un’atmosfera informale e conviviale, che invoglia un confronto ricco di spunti e idee. Un confronto che è carbone per una fucina di talenti che si trovano, per stare insieme, per progettare o semplicemente divertirsi.
Al Mayday sono presenti permanentemente e non, installazioni e mostre d’autore. Ogni artista che è passato ha lasciato traccia dei propri passi, sposando l’idea d’interazione culturale che contraddistingue il club. Il locale è uno spazio disponibile anche per mostre, collettive e personali di artisti emergenti. Nelle segrete del locale inoltre prendono forma idee di design, gioielli, che vanno a fissare lo spirito del club su materiali da indossare e da vivere.
Il Mayday è difatti una realtà in continuo divenire, un laboratorio aperto a nuovi progetti, spinto da un moto perpetuo di creatività e voglia di fare.
E adesso, cari lettori, è qui che inizia la storia...
La storia e le tradizioni di Firenze sono dove troviamo la nostra ispirazione. Lo speziale è tra un farmacista, un droghiere, un liquorista, un profumiere tutto insieme, e un enologo, e un tintore. Meraviglioso che ancora oggi esistano.
Erano, e sono, veri propri alchimisti di straordinaria sapienza in un settore tanto affascinante, speciale, e un pò misterioso come è quello degli Speziali. Nella bottega dello speziale puoi trovare aromi, erbe, estratti, oli essenziali, essenze, prodotti alimentari, prodotti chimici, prodotti cosmetici, prodotti farmaceutici, tinture. Lo speziale è tra un farmacista, un droghiere, un liquorista, un profumiere tutto insieme, e un enologo, e un tintore. Meraviglioso che ancora oggi esistano.
Si tratta di associazioni laiche nate per la difesa ed perseguimento di scopi comuni,riunivano gli appartenenti ad una stessa categoria professionale, o che esercitava lo stesso mestiere, ed a cui va attribuita la buona parte del merito per lo straordinario sviluppo economico che permise a Firenze di diventare una delle più ricche e potenti citta del medievo europeo.
Amiamo regalare ai nostri soci un'esperienza di gusto. Siamo appassionati di chimica, botanica, profumistica e scienze dell'alimentazione. La nostra ricerca è concentrata su odori e sapori del teritorio toscano. Il bar è concentrato tra Craft e Mixology.
Amiamo regalare ai nostri soci un’esperienza di gusto.
Siamo appassionati di chimica, botanica, profumistica, e scienze dell'alimentazione.
La nostra ricerca è concentrata su odori e sapori del territorio toscano.
Il bar è orientato tra Craft e Mixology.
I prodotti usati sono tutti naturali, artigianali e non di sintesi
Stai cercando un tocco emozionante da aggiungere alla vostra vacanza a Firenze? Prova uno dei nostri numerosi corsi di cocktail! Trascorri un pomeriggio imparando a mixare cocktail come un barman professionista, in un bellissimo cocktail bar nel cuore storico di Firenze. I nostri corsi, divertenti e pratici, sono l'ideale per chi cerca di ampliare il proprio repertorio di cocktail, sia da appassionato dilettante che da barman professionista.
Non importa il vostro livello, la vostra esperienza con il maestro mixology Marco Arduino sarà ricca di storia, apprendendo la tecnica e la scienza di bilanciare combinazioni di sapori. Durante il corso utilizzerai liquori di alta qualità, succhi provenienti da coltivazioni toscane, frutta fresca, erbe e spezie. Le lezioni sono della durata di due ore per gruppi da 1 a 4persone.
email: info@maydayclub.it
Via Dante Alighieri 16r
50122 Firenze
Tel. (+39) 055 2381290
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